L’Euro è il convitato di pietra di qualsiasi discussione di politica economica nel nostro Paese. Una discussione dove prevale spesso la voglia di schierarsi piuttosto che la voglia di approfondire. Si litiga e si piega qualsiasi evidenza empirica a favore della propria tesi. Per alcuni, l’Euro è un feticcio da difendere a tutti i costi, l’ancora di salvezza per non andare dritti verso il default dello Stato e delle banche. Per altri, è l’origine di tutti i nostri mali, addirittura un «crimine contro l’umanità» (copyright del neosegretario della Lega, Matteo Salvini). La sfiducia nei confronti dell’Euro è comune alla Grecia e alla Francia. Ma ha riguardato molto meno altri Paesi duramente colpiti dalla crisi, come l’Irlanda e la Spagna, dove il sostegno all’Euro rimane molto diffuso.
Euro si’, Euro no. Gli effetti della moneta unica sull’economia italiana
Joint with Paolo Manasse and Alessandro Saia