Linkiesta

Chi sono e da dove vengono i futuri parlamentari

Tommaso Nannicini, Nicola Pierri, Luca Riva
Democrazia/#politica

Il Porcellum, si sa, con le sue liste bloccate, non spinge certo gli elettori a focalizzare l’attenzione sui candidati. Tuttavia, la composizione delle liste rivela molto sulle strategie di selezione politica. L’analisi di Link Tank aiuta a farsi un’idea complessiva sulle candidature presentate dai vari partiti.

Quali sono le caratteristiche dei candidati indicati in posizioni sicure o incerte? Quanti parlamentari sono stati riconfermati e come si sono comportati rispetto ai loro colleghi nel Parlamento uscente?

Per rispondere, Link TankLavoce.info, e Checkmate hanno analizzato le liste dei candidati alla Camera. Grazie alla collaborazione del Centro Italiano Studi Elettorali (CISE) diretto da Roberto D’Alimonte, che ci ha fornito le proprie stime per ogni lista in ogni circoscrizione, abbiamo individuato i candidati sicuri di essere “eletti” e quelli “incerti”. Abbiamo quindi raccolto informazioni anche su alcuni candidati con una probabilità di essere eletti vicina allo zero (“non eletti”, in un numero pari a quelli eletti di sicuro per ogni lista).(1)

Il nostro scopo principale, infatti, è quello di comparare eletti, incerti e non eletti, anche per misurare il “tasso di ipocrisia” dei partiti, che per farsi belli tendono a mettere in lista candidati con certe prerogative anche se poi hanno poche chance di finire in Parlamento. L’analisi ci permette di catturare le scelte di selezione politica dei partiti al momento di presentazione delle liste, visto che le stime del CISE sono di poco successive. (2)

PRESENTIAMO LA NOSTRA ANALISI DIVISA PER QUATTRO ARGOMENTI:

Sesso ed età dei candidati

Nel prossimo Parlamento ci saranno più donne e più giovani, soprattutto grazie al Movimento 5 Stelle e al Pd. Solo Pdl e Movimento 5 Stelle, però, hanno abbandonato l’ipocrisia di mettere un gran numero di donne e giovani, ma piazzandoli in posizioni non eleggibili.

Istruzione e professioni

Nel prossimo Parlamento, aumenterà il numero di laureati, trainati da Monti, sinistra radicale e dal Movimento 5 Stelle. Sulle professioni, poche novità: più imprenditori, avvocati e dirigenti a destra; più impiegati, sindacalisti e politici di professione nel a sinistra. Al centro, in ascesa medici e professori.

Esperienze politico-amministrative e mobilità geografica

Nel prossimo Parlamento, il centrosinistra sarà pieno di amministratori locali, il centrodestra di ex parlamentari. Il M5S presenterà, un gruppo consistente senza nessuna esperienza politico-amministrativa.

Tasso di ricambio dei gruppi parlamentari e produttività nell’ultima legislatura

Il Pd è il partito che avrà il gruppo parlamentare più rinnovato, ma, grazie all’aumento dei seggi, riuscirà anche a confermare la percentuale maggiore di parlamentari uscenti. I parlamentari confermati, in media, sono quelli meno produttivi ma più fedeli.

 

(1) Le coalizioni considerate sono solo quelle che hanno un numero di eletti sicuri diverso da zero, secondo le stime del CISE. Per questo motivo, non abbiamo potuto realizzare la stessa analisi, per esempio, sulle liste di Fare per Fermare il Declino o dei radicali.

(2) Per raccogliere informazioni individuali su tutti i candidati, abbiamo collegato le liste elettorali (per nome, cognome e data di nascita) all’Anagrafe degli amministratori locali del Ministero dell’Interno e al database ERE dei parlamentari delle passate legislature. Per i candidati che non hanno mai avuto esperienze politiche, abbiamo completato la ricerca con le informazioni rintracciabili via Google. Infine, abbiamo utilizzato i dati pubblici di Openpolis per valutare la produttività dei parlamentari della passata legislatura.

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