Hai cercato

Numero di risultati: 129

Ci siamo scusati abbastanza

Se non nascondesse qualcosa di più profondo sulla fragilità della cultura politica su cui si fonda il Partito democratico, non varrebbe la pena di tornare sulla fake news dei referendum Cgil che aboliscono il Jobs act (senza farlo). Ci torno giusto come “caso di studio” di un problema politico più …
Tommaso Nannicini
Lavoro/#jobs act#pd

Ai riformisti manca un’ideologia

Provate a dire a un bambino di smettere di fare una cosa sbagliata perché “non si deve”: continuerà a farla. Provate a dirgli di finirla perché ormai “sei grande”: ci sta che, toccato nell’orgoglio, la smetta. Lo stesso avviene con i soggetti collettivi. Preferiscono essere motivati dal proprio orgoglio piuttosto …
Tommaso Nannicini
#riforme

Perché l’Unione Europea va trasformata, appunti per quella scossa che serve in vista delle prossime elezioni

Pochi giorni fa, la Florence School of Transnational Governance dell’Istituto Universitario Europeo ha ospitato una conversazione pubblica con la ministra francese Laurence Boone. Con visione e concretezza, Boone è partita dal “perché” l’Unione Europea abbia bisogno di una scossa. L’obiettivo finale dovrebbe essere quello di difendere e rafforzare un modello europeo capace …
Tommaso Nannicini
Europa/#europa

Rivoluzione Riformista

C’è chi li vuole unire. C’è chi li maledice per tutti i mali del Paese. C’è chi li esalta perché con loro al governo tutti quei mali svaniranno. Ma nessuno si ferma un attimo a dirci chi siano. Che cosa vogliano. E chi rappresentino. Siamo noi riformisti: a volte capro …
Tommaso Nannicini
Democrazia/#riforme

Rivoluzione Riformista

Il mondo cambia e tutti devono imparare a cambiare, predichiamo noi riformisti. Ma noi riproponiamo le stesse ricette da decenni, come un disco rotto, spesso nascondendoci dietro all’Europa o ai governi tecnici. È arrivato il momento di cambiare musica.
Tommaso Nannicini
Democrazia

La questione generazionale è lo specchio dell’Italia

Cornuti e mazziati. Non hanno partecipato al banchetto del debito pubblico e hanno ereditato un Paese ingessato da un welfare e da un’organizzazione del lavoro, nel pubblico e nel privato, a uso e consumo delle generazioni più anziane. Hanno subito più di tutti (insieme alle donne) i costi della crisi del 2008 e della pandemia del 2020, per colpa di assetti gerontocratici e patriarcali. Sono i giovani …
Tommaso Nannicini
DemocraziaLavoro/#giovani#lavoro